Testimoni di Geova in crisi

Testimoni di Geova, una religione in crisi tra malumori interni e fuga dei fedeli
fai.informazione.it, 20.07.2021 (Il link non è più disponibile)

I testimoni di Geova si sono sempre dichiarati il “popolo più felice della terra”, ma certi eventi stanno smentendo questa affermazione, restituendo l’immagine di una religione soggetta a dei moti di protesta sempre più rumorosi e rivoluzionari. Negli ultimi anni, infatti, migliaia di testimoni di Geova stanno denunciando pubblicamente il clima di ipocrisia che regna dentro la comunità.

La progressione del numero di nuovi adepti ha cominciato a ristagnare o a decrescere in molti Paesi occidentali, dove la diffusione di Internet ha permesso ai più di accedere a informazioni che una volta erano segregate negli archivi dell’organizzazione. Il dubbio comincia a diffondersi nelle congregazioni, la diffidenza aumenta e le notizie circolano veloci.

La ribellione e la disubbidienza aumentano tra quanti accusano il movimento di essere autoritario e liberticida. La regola che vieta ogni contatto con un disassociato è continuamente sfidata. Sempre meno testimoni di Geova accettano di seguire i diktat del corpo direttivo, l’autorità massima dell’organizzazione. La fuga dei giovani dalla comunità è impressionante. Secondo i dati, quasi il settanta per cento dei ragazzi nati in famiglie di testimoni di Geova abbandonano il culto una volta diventati adulti […]

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Negli ultimi anni, infatti, decine di migliaia di testimoni di Geova stanno denunciando pubblicamente il “clima di ipocrisia” che regnerebbe all’interno della loro comunità. Sono fedeli ed ex fedeli che navigano sulla rete, nascondendosi dietro un nickname per non essere riconosciuti perché temono “ritorsioni” da parte di un gruppo religioso che non tollera critiche e obiezioni al suo interno. (04.01.2019)